La storica salita del Mortirolo si appresta a ricevere un'onoreficenza speciale che la collegherà indissolubilmente alla leggenda del ciclismo, Marco Pantani. Dopo vent’anni dalla sua prematura scomparsa, la località di Mazzo di Valtellina si prepara a intitolare il Mortirolo a “Cima Pantani”, un tributo che riconosce l'immenso contributo del ciclista romagnolo nel panorama dello sport italiano e mondiale. Questo progetto, ormai in fase avanzata, attende solo il via libera finale dalle autorità locali, ma già suscita grande entusiasmo tra gli appassionati di ciclismo e i turisti.
1. La Procedura di Intitolazione
Il sindaco di Mazzo di Valtellina, Franco Saligari, ha ufficialmente comunicato l'invio della delibera di giunta alla Prefettura di Sondrio per ottenere l'approvazione finale. Parallelamente, è stata richiesta anche la cooperazione del comune di Monno, situato sulla sponda bresciana del Mortirolo. La decisione di intitolare la salita a Pantani è stata presa in accordo con la famiglia del ciclista, in particolare con la madre Tonina e la Fondazione Pantani. Questo approccio consapevole e rispettoso è fondamentale per garantire che il tributo sia ben accolto dalla comunità e dalla storia stessa del ciclismo.
2. L'importanza del Mortirolo nella Carriera di Pantani
Il Mortirolo è una delle salite più celebri e impegnative nel calendario ciclistico italiano. Pantani ha legato il suo nome a questa salita durante le storiche corse che hanno caratterizzato gli anni ’90 e i primi 2000. Le sue prestazioni sul Mortirolo sono legate a momenti di pura magia sportiva: il ciclista si imponeva sugli avversari grazie alla sua incredibile abilità in salita e a un'attitudine di battaglia che lo ha reso un simbolo di determinazione.
3. Ristrutturazione della Statua di Pantani
In concomitanza con questo omaggio, c'è la volontà di ristrutturare la statua dedicata a Marco Pantani, attualmente situata lungo la salita. Inaugurata nel 2005 e realizzata dall'artista Alberto Pasqual, la statua è ormai segnata dal tempo e necessita di interventi di recupero. È stato proposto di creare una fusione in bronzo della statua originale, per garantirne la presenza e la dignità negli anni a venire. Trovare i fondi necessari rimane una sfida, ma il desiderio di onorare Pantani è forte e condiviso dalla comunità.
4. Il Giro d'Italia e il Futuro della Cima Pantani
Per celebrare ufficialmente l'intitolazione del Mortirolo a “Cima Pantani”, il sindaco Saligari ha espresso l'ambizione di avere una tappa del Giro d'Italia che transiti lungo questa storica salita. Il Mortirolo manca dal percorso del Giro dal 2019 e tornare a vederlo nel percorso della famosa corsa rosa sarebbe un sogno che molti tifosi e appassionati di ciclismo vorrebbero realizzare. Saligari ha già preso attivamente contatti con gli organizzatori della corsa per rendere questa visione una realtà nei prossimi anni.
5. Sicurezza e Manutenzione della Strada
Il Mortirolo non è soltanto un simbolo di leggenda, ma presenta anche sfide pratiche. La strada che porta a Mazzo presenta pendenze impressionanti, che arrivano fino al 16%, e tratti in cui la carreggiata è piuttosto stretta. Il comune attualmente sta lavorando a un piano di sicurezza per garantire che ciclisti e veicoli motorizzati possano condividere la strada senza problematiche. È stato svolto uno studio di fattibilità per allargare alcune sezioni della strada e permettere un passaggio più sicuro per tutti.
6. Un Tributo che Va Oltre il Ciclismo
L’intitolazione del Mortirolo a Cima Pantani non è solo un tributo alla carriera di uno dei più grandi ciclisti italiani, ma è un riconoscimento a un simbolo di passione, sacrificio e resilienza. Marco Pantani rappresenta non solo una figura sportiva, ma un’ispirazione per molti giovani ciclisti e un promemoria della fragilità della vita umana. Il suo ricordo vive attraverso la sua storia, le sue vittorie e l’affetto che la comunità di Mazzo e non solo gli riserva.
Conclusione
La transizione del Mortirolo a “Cima Pantani” rappresenta una celebrazione della storia ciclistica d’Italia, rendendo omaggio a un atleta che ha segnato un’era e ha conquistato il cuore di milioni. Con una comunità unita nel desiderio di onorare la memoria di Pantani, ci si aspetta che questo passo non solo arricchisca il panorama ciclistico, ma riempia di orgoglio tutti coloro che condividono questa passione. Guardiamo con ansia al momento in cui la nuova intitolazione verrà ufficialmente celebrata, e speriamo che il Mortirolo torni a brillare nel palcoscenico del Giro d'Italia, richiamando corridori e tifosi per rendere omaggio a una delle figure più iconiche del ciclismo.